Cronaca

Assolto studente dall'accusa di violenza sessuale

Il 20enne era imputato per una presunta aggressione ad una compagna di scuola. Secondo il giudice Francesco Gratteri il fatto non sussiste

La vicenda risale al 2012 e riguarda due studenti, all'epoca adolescenti, di una scuola superiore a Novoli, Firenze. 

Secondo l'accusa, che poggia in gran parte sulla testimonianza della ragazza, il compagno di scuola l'avrebbe aggredita, immobilizzata e spogliata dei pantaloni nel corridoio della scuola.

Quindi, spogliandosi anche lui, le avrebbe intimato di avere un rapporto sessuale. Tre anni dopo questa ricostruzione non è stata creduta dal tribunale, ed anche il pm Ettore Squillace Greco ha chiesto al termine della discussione l'assoluzione per il ventenne per insufficienza di prove. Inoltre, durante il processo è stato anche fatto un sopralluogo alla scuola per stabilire dove e in quali circostanze sarebbe avvenuta la violenza, in particolare per verificare il racconto della ragazza. Infatti, secondo il suo racconto, il compagno  l'avrebbe trascinata per terra nel corridoio e spinta contro una parete, lei avrebbe gridato tutto il tempo. Ma, nonostante le aule si trovino vicine al corridoio, nessuno assistette alla violenza, che non avrebbe testimoni diretti, né tra gli studenti, né tra gli insegnanti e il personale non docente.