Ad allertare i carabinieri è stata la stessa vittima dopo una telefonata in cui l'ex compagno le aveva annunciato che le avrebbe bruciato la casa e che pretendeva che gli venissero consegnati 10mila euro.
I militari hanno allora raggiunto l'abitazione della donna e, appena arrivati, hanno assistito all'ennesima telefonata minatoria. Il persecutore, 32enne e e già noto alle forze dell'ordine, è arrivato sul posto poco dopo e ha subito cominciato a urlare suonando ripetutamente il campanello.
Quando la vittima ha socchiuso la porta di casa, l'uomo è entrato con irruenza all'interno ed è stato a quel punto che i carabinieri lo hanno bloccato e arrestato. Ora deve rispondere dell'accusa di violazione di domicilio.