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Mercafir, presto un bando per il nuovo terreno

Sul nuovo stadio il sindaco Nardella sicuro di trovare "un punto di caduta" con la Fiorentina sulla cifra per compensare lo spostamento del mercato

Tre giorni fa, alla fine di Fiorentina-Atalanta, il patron viola Andrea Della Valle (che gli era stato seduto accanto in tribuna per tutta la partita) aveva detto laconicamente che "ci sono delle difficoltà". Ma sulla questione nuovo stadio il sindaco di Firenze ostenta sicurezza.

E dai microfoni di Rtv38 spiega che "c'è una corsia speciale per gli stadi d'Italia prevista dalla legge e noi siamo i primi in Italia ad usarla" precisando che "la norma è pensata per accelerare le procedure burocratiche usando anche terreni pubblici".

Tradotto, l'area Mercafir a Novoli su cui venne approvata, nel 2012, una apposita variante al regolamento urbanistico. Il nodo, però, resta lo spostamento del mercato e l'identificazione di una nuova area che possa accoglierlo. Ed è proprio questo il capitolo che rischia di allungare i tempi e su cui Della Valle ha parlato di difficioltà.

"La Fiorentina ha tempo fino ai primi di marzo per dire se segue la strada dei tre mesi o dei dodici mesi per accogliere le nostre prescrizioni - ha spiegato Nardella - Sullo spostamento della Mercafir, la società viola ha offerto 10 milioni di euro, noi stimiamo che ne servano di più ma comunque sotto i 20 e sono certo che potremo trovare un punto di caduta. E soprattutto siamo pronti come Comune a lanciare un bando, con un avviso pubblico, per trovare un nuovo terreno per il mercato".