Verrà effettuata nuovamente una procedura di evidenza pubblica. Si riparte dal piano originario stabilendo il principio in base al quale i soggetti che si candidano devono garantire condizioni di disponibilità economica. Si procederà dunque alla valutazione dei progetti solo quando verrà verificata l'esigibilità delle risorse.
"Abbiamo tutte le carte - ha detto Benedetta Albanese al Consiglio - per la valorizzazione, con strumenti trasparenti, del complesso di Sant'Orsola nel cuore di un rione che oggi ha bisogno come non mai di vedere quel luogo pieno di vita".
Il Consiglio apre ad opportunità di investimento ma tenendo molto alto il livello delle aspettative. Tra i punti fondamentali tra gli indirizzi approvati: l'eco sostenibilità, le osservazioni di altri enti, requisiti di solidità economica.
Sarà avviato un percorso di ascolto di tutti i soggetti interessati al confronto con la Metrocittà su Sant'Orsola, particolarmente utile anche per il contatto diretto con il territorio.
Via libera anche dalle opposizioni che hanno auspicato la pronta valorizzazione dell'immobile.