Per il momento non ci sono indagati, ma gli inquirenti stanno cercando di capire se il vincolo sull'area donata nel 1920 dalla Croce Rossa al quartiere di San Frediano, con l'invito a farne una zona di svago per i bambini, esista o meno.
Quel che è certo è che il giardino venne chiuso nel 2012, giunta Renzi, e da allora i residente, organizzati in comitati, si sono scatenati con proteste e richieste di riapertura. Al momento il proprietario del terreno, Salvatore Leggiero, ha aperto un cantiere per realizzare nuovi appartamenti su quell'area, mentre l'amministrazione sta lavorando a una soluzione per ritagliare un fazzoletto di terra dove far sorgere la nuova ludoteca.
Per quanto riguarda l'inchiesta, invece, Palazzo Vecchio mostra sicurezza. "Siamo pronti a collaborare - ha detto il sindaco Dario Nardella - E comunque la vicenda risale all'amministrazione Domenici".
Secondo l'assessore Titta Meucci, invece, il vincolo pubblico sul terreno sarebbe decaduto perchè andava rinnovato ogni 5 anni e così non è stato. Nel 2008 infatti il comune non aveva i soldi per riscattare l'area che è andata all'asta.