Nel corso di una vasta operazione antiterrorismo condotta su scala internazionale, la Digos ha arrestato a Firenze un operaio di 30 anni di origini pakistane.
L'uomo, che secondo quanto appreso vivrebbe nel capoluogo toscano da circa 6 mesi, è stato rintracciato la notte scorsa in un appartamento in centro.
L'operazione condotta dalla Digos di Genova e dall'Antiterrorismo ha finora portato all'arresto di 14 cittadini originari del Pakistan sospettati di appartenere ad una cellula terroristica.
Gli arresti sono avvenuti in Italia e all'estero, a seguito di altrettante ordinanze di custodia cautelare. 6 le persone finite in manette sul territorio nazionale: oltre all'arresto avvenuto a Firenze, 2 sono stati effettuati a Genova e gli altri a Treviso, Reggio Emilia e Bari.
L'abitazione del 30enne è stata perquisita e tra le mura domestiche non sarebbero state trovate armi. Secondo gli investigatori, gli arrestati sarebbero legati ad un pakistano di 27 anni che il 25 Settembre 2020, a Parigi, ha compiuto un attacco nei pressi della rivista satirica Charlie Hebdo.