Spettacoli

Un amore senza... Limiti

Pioniere nell'animalismo in tv, premiato per il suo impegno dalla parte dei cani, per la morte di Paolo Limiti piange anche Lndc

Paolo Limiti - foto tvfanpage.it

Era l'aprile 2002: a Firenze IL Nucleo Ecologico Operativo dei Carabinieri consegnava a Paolo Limiti un riconoscimento, una targa onorifica per il suo impegno dalla parte degli animali all'interno della trasmissione televisiva della Rai Ci vediamo in tv.

Autore, conduttore, scrittore, paroliere: Paolo Limiti, che si è spento ieri a Milano, ha avuto anche una grande attenzione professionale per gli animali. Nel suo spazio del pomeriggio su Rai1 fu tra i pionieri degli animali in tv ospitando quotidianamente segmenti dedicati ai quattro zampe con gli appelli alle adozioni per i trovatelli della Leal, la pagina Wanted per gli scomparsi, l'appuntamento con i consigli del veterinario Mauro Cervia e i servizi dell'ex pompiere bergamasco Emilio Nessi

Fu questo impegno quasi pionieristico di Limiti ad aprire la strada a certa sensibilità animale sul piccolo schermo. Fu lui a coinvolgere nelle sue battaglie Antonio Ricci e la sua Striscia la Notizia e Maurizio Costanzo. Per questo Firenze lo premiò. Per questo, oggi, la presidente della Lega nazionale per la difesa del cane Piera Rosati lo ricorda dicendosi "addolorata per la sua scomparsa".