Il Consiglio comunale ha ricordato il cinquantaquattresimo anniversario dell'alluvione dei Firenze, avvenuto il 4 novembre 1966. In Consiglio sono state mostrate le foto scattate quel giorno dal fotografo Joeseph Blaustein che il 3 novembre 1966 giunse a Firenze, con la moglie Paula sotto una pioggia incensante, dopo aver visitato Roma e, con i suoi compagni di viaggio ed essere stato ricevuto dal Papa, Paolo VI. Lo spiega una nota di Palazzo Vecchio.
Il 4 novembre, ha spiegato il presidente del Consiglio comunale Luca Milani, le commemorazioni continueranno. Alle 8, nel cimitero comunale di San Felice a Ema, al Galluzzo, alla presenza dei familiari, verrà deposta una corona di alloro del Comune di Firenze sulla tomba di Carlo Maggiorelli, l’operaio dell’acquedotto comunale dell’Anconella morto sul lavoro per non avere abbandonato la sorveglianza degli impianti.
Alle 11 si terrà la Santa Messa in ricordo delle vittime che quest’anno sarà ospitata nella Basilica di Santa Croce. Alla cerimonia sarà rappresentata la Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze che quest’anno festeggia i 100 anni della sua presenza in città: i settecento allievi del 59mo corso della scuola, nel 1966, aiutarono la città, nonostante loro stesso fossero alluvionati.