Vigili in festa, tra un sequestro e l'altro

A Palazzo Vecchio è stato celebrato il 161esimo anniversario della polizia municipale fiorentina, da sempre in prima linea nella lotta al degrado

FIRENZE — Sono tre i campi su cui gli agenti della polizia municipale stanno concentrando i loro sforzi in questi anni: la gestione della viabilità nei pressi dei cantieri della Tramvia, con 50-70 uomini impiegati ogni giorno, il contrasto all'attività di contraffazione e al degrado, con 100 agenti in borghese che operano in centro tutti i giorni, e la sicurezza stradale.

Ed è questo il punto più dolente dei tre. "Al 31 agosto - ha detto il comandante Marco Seniga dal salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, davanti al sindaco Dario Nardella e all'assessore Federico Gianassi - il numero dei sinistri è in flessione rispetto alla stessa data dell’anno precedente (2.096 contro 2.375) come il numero dei feriti (1.614 a fronte di 1.811). Purtroppo il numero dei morti è invece in salito (15 contro 11) e se dal 31 agosto si arriva al 5 settembre dobbiamo aggiungere un’ulteriore decesso”.

Questo nonostante siano stati incrementati i posti di blocco sulle strade e i controlli etilometrici.

“Quest’anno è stato un anno difficile - ha detto invece il sindaco ringraziando l'intero corpo - perché alcuni nostri agenti sono stati feriti mentre erano in servizio, e soprattutto nelle attività di contrasto all’abusivismo. Su questo fronte abbiamo visto dei buoni risultati ma non ci accontentiamo perché siamo i primi a dire che dobbiamo fare sempre di più”.

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