Tentata violenza in spiaggetta, 6 anni di carcere

E' questa la condanna a carico del senegalese che il 31 agosto 2016 tentò di abusare di una trentenne americana lungo l'argine dell'Arno

FIRENZE — La tentata violenza sessuale non si consumò perchè la vittima si mise a gridare e un passante intervenne in suo aiuto. Ma l'aggressore, il senegalese Mouhamed Gueye, 25 anni, riuscì comunque a tempestarle il volto di pugni per poi darsi alla fuga. La ragazza fu trasportata al pronto soccorso dove i medici le diagnosticarono ferite guaribili in tre settimane. Grazie alla segnalazione dei Carabinieri di Firenze, l'uomo fu invece fermato dalla polizia di frontiera mentre cercava di passare il confine con la Francia a bordo di un pullman di linea.

Oggi il tribunale di Firenze ha condannato il senegalese a sei anni e mezzo di carcere. L'uomo aveva tentato di difendersi raccontando che era stata la donna a chiedergli un'informazione turistica, da lui scambiata come la richiesta di un rapporto sessuale. Stando alla sua ricostruzione, i due avrebbero trascorso insieme alcune ore in giro per la città fino ad arrivare sulla spiaggetta lungo l'Arno, dove il senegalese avrebbe messo in atto qualche tentativi di approccio a cui la trentenne avrebbe risposto gridando e costringendolo alla fuga.

I giudici però non hanno creduto all'imputato e, pur facendo decadere l'accusa di tentato omicidio, lo hanno condannato per lesioni aggravate a sei anni e mezzo di reclusione.

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