In coma irreversibile pasticcere aggredito e rapinato

Per l'imprenditore, di 79 anni, giorni di agonia in un letto di ospedale. L'assalto per derubarlo dell'incasso, due arresti

FIRENZE — E' in un letto dell'ospedale di Careggi, ormai in coma irreversibile, un imprenditore di 79 anni rimasto vittima di una aggressione e di una rapina la sera dello scorso 20 Marzo. L'episodio era avvenuto a Campi Bisenzio mentre l'uomo, proprietario di una pasticceria, si stava recando in banca per versare l'incasso di una settimana di lavoro pari a 18mila euro. L'assalto era scattato proprio nel parcheggio della filiale.

I rapinatori erano scappati a bordo di un'auto. Ora i presunti responsabili del colpo sono stati arrestati dai carabinieri e vengono loro contestati i reati di rapina pluriaggravata e lesioni gravissime. Si tratta di due uomini, uno di 63 anni residente in Sicilia, ed un altro di 55 anni già in carcere per vicende diverse.

I militari sono riusciti a risalire ai banditi attraverso i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona che hanno catturato gli spostamenti della loro vettura che adesso è stata messa sotto sequestro.

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