Su carta intestata simile a quella di Europol si annuncia un'indagine per pedopornografia. Richiesta di denaro per evitare la condanna inesistente
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Cronaca lunedì 10 febbraio 2020 ore 17:05
Bancarotta ex Isi, condanne confermate in appello
La fabbrica avrebbe dovuto essere ricovertita utilizzando anche fondi pubblici. Confermati i risarcimenti a operai, sindacato e Regione Toscana
FIRENZE — Nuova sentenza di condanna per i quattro imputati accusati di bancarotta e truffa ai danni della Regione Toscana nel processo per la vicenda dell'ex Isi (Italia solare industrie), azienda che avrebbe dovuto riconvertire il vecchio stabilimento della Electrolux di Scandicci dalla produzione di frigoriferi a quella di pannelli solari e che invece lasciò il progetto sulla carta, incassando contributi pubblici e raggirando oltre 400 operai, la Electrolux e la Regione.
Le pene stabilite dai giudici di appello a carico degli imputati variano da 7 anni e otto mesi di reclusione a quattro anni.
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