Pellegrini a pedali

E' partita la seconda tappa di Pellegrini a pedali, in viaggio verso Roma per donare a Papa Francesco il libro "Tommy sapeva correre"

FIESOLE — Il pellegrinaggio su due ruote è stato organizzato per ricordare Tommaso Cavorsi, ucciso nel 2010 da un pirata della strada a Rufina mentre si stava allenando con la sua bicicletta.

La pattuglia di ciclisti, una quindicina, è guidata dal campione del mondo '88 Maurizio Fondriest e da Paolo Alberati, autore del libro Tommy sapeva correre. In squadra anche la campionessa di triathlon Martina Dogana, la Guinnes da giro del mondo in bici e testimonial per il Nobel per la pace alla bicicletta Paola Giannotti e Marco Cavorsi, il padre di Tommaso.

Tanti i bambini delle scuole Luigi Casini di Pian di Mugnone e delle prime classi della scuola media Mino da Fiesole che hanno partecipato all'evento, finalizzato a sensibilizzare grandi e piccoli al rispetto della vita e delle regole sulle strade.

A salutare la carovana il sindaco di Fiesole Anna Ravoni, l'assessore allo sport Francesco Sottili e il sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani, città dove i ciclisti arriveranno dopo aver percorso le strade di Borgo San Lorenzo, Dicomano e Rufina.

Il viaggio dei Pellegrini a Pedali iniziato a Trento si concluderà a Roma dove verrà consegnato il libro ‘Tommy sapeva correre’ nelle mani di Papa Francesco.

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