MetroCittà e Palazzo Vecchio, stesse graduatorie

Via libera alla convenzione per l'utilizzo reciproco fra i due enti delle gradutorie dei concorsi, già conclusi, in fase di espletamento e futuri

FIRENZE — L'assemblea della Città Metropolitana ha approvato all'unanimità una convenzione con il Comune di Firenze, illustrata da Brenda Barnini, vicesindaco metropolitano con delega al bilancio e al personale, per la disciplina di utilizzo reciproco delle graduatorie concorsuali, risultanti da procedure future, oppure già concluse o in fase di espletamento, approvate in esito a concorsi svolti singolarmente dai due enti.

Questa possibilità viene esclusa nel caso in cui l'Ente che ha fatto richiesta di utilizzazione abbia già graduatorie vigenti ed utilizzabili per il profilo messo a concorso.

Si contempla anche l'ipotesi che più Enti, aderenti o meno alla convenzione, possano richiederne l'utilizzo. Si precisa che "la graduatoria viene utilizzata prioritariamente dall'Ente che ha attivato la procedura concorsuale e solo successivamente viene messa a disposizione dell'altra Amministrazione, nel limite massimo del 10 per cento degli idonei, decurtato del numero di posti messi a concorso e di quelli previsti nella programmazione triennale del fabbisogno dell'ente che ha attivato la procedura".

La convenzione è aperta ai Comuni del territorio metropolitano ed ai Comuni della Regione Toscana e prevede "un contributo alle spese di gestione della procedura da parte dell'Ente che non l'ha gestita ma ne utilizza le risultanze".

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