Lupi contesi, scintille tra Napoli e Firenze

Sui profili social dei sindaci di Napoli e Firenze c'è chi rimpiange il branco e chi lo restituirebbe al proprietario tra difese dell'arte e sfottò

FIRENZE — I "Lupi in arrivo" del maestro cinese Liu Ruowang, messaggio sull’atteggiamento predatorio dell’uomo nei confronti della natura, fanno discutere come fa l'arte contemporanea quando viene calata in un contesto antico e tradizionale. Se non facesse discutere sarebbe un flop.

Le cento fusioni in ferro, ciascuna del peso di 280 chilogrammi, dopo essere stati esposti in piazza del Municipio a Napoli sono arrivati a Firenze fino al 26 ottobre, divisi tra Piazza Pitti e Piazza Santissima Annunziata. Il passaggio di consegne tra i sindaci Luigi De Magistris e Dario Nardella, ha animato anche i social network. Firenze è stata più attiva nel dare spazio alla esposizione, immagini sono facilmente reperibili anche quelle istituzionali mentre Napoli è stata più timida nel promuovere l'esposizione allestita nel novembre 2019.

Sul profilo Facebook di Luigi De Magistris. "Peccato, a me piacevano molto", "Peccato siano stati portati a Firenze... Mi dispiace abbiano lasciato Napoli" è quanto commentato da molti napoletani sul profilo del sindaco De Magistris. C'è chi ha spiegato "Hanno dato un importante tocco di interesse alla nostra piazza Municipio, distogliendo l'occhio e lo sguardo dalle transenne e dagli interminabili lavori della metro. Ormai facevano parte del nostro arredo urbano ed era suggestiva l'immagine con alle spalle la piazza nuova davanti al Municipio" o ancora "Io li ho trovati magnifici,li guardavo la mattina,prima di iniziare la giornata di lavoro. Avevo il mio lupo preferito,quello che ululava alla luna" e chi ha evidenziato "A Napoli facevano tutto un altro effetto". Hanno lasciato un vuoto a Napoli "Un'opera bellissima che ha suscitato l'interesse e la curiosità di tanti. Spiace per qualcuno che non l'ha apprezzata. Spero venga sostituita presto da un'altra iniziativa di ugual valore e spessore". Ma c'è anche chi si è detto contento della perdita "Felice della partenza per Firenze!" o ancora "Profondo rispetto per l'Arte, ma, quei lupi erano orribili" e "Sembravano i cani dei nazisti mi angosciavano...". Non sono mancate le polemiche "Meglio che stanno a Firenze... qui sono stati capaci di spostarli nella loro posizione originale e imbrattarli per puro divertimento. Forse a Firenze ne capiscono qualcosa in più di arte. Perle ai porci".

Dal profilo Facebook di Dario Nardella. "Molto belle, speriamo che qualche lupo possa trovare poi casa a Firenze, magari in qualche quartiere di periferia" ma anche "Di cattivo gusto. Poi sinceramente abbiamo bisogno di altro a Firenze, ormai è una città che sta morendo lentamente". Da Napoli commentano "Orrore... a Napoli non vedevamo l'ora di sbarazzarcene...". A Firenze non manca l'ironia "Mi piacciono di più le pecore!". C'è poi chi commenta "Portano solo iella. Arrivati a Napoli e' scattata l'emergenza virus. E comunque Firenze merita ben altro che non questa paccottiglia" e "Povera Firenze! Non condivido assolutamente scelte di questo genere, che trovo di pessimo gusto... che rovinano la bellissima Firenze e la sua arte vera". Ed infine "Rivogliamo la tartarugona... vi prego".

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