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Attualità martedì 26 settembre 2017 ore 19:00
Tramvia, scontro sul taglio dei chilometri dei bus
Replica dell'assessore Giorgetti alle rsu di Ataf che minacciano l'agitazione. "Il Comune vuole mantenere i percorsi attuali. I sindacati che fanno?"
FIRENZE — Il fronte di crisi tra Comune e rsu di Ataf si è aperto, anzi si è riaperto, dopo l'incontro a Palazzo Vecchio per fare il punto sull'accordo siglato lo scorso maggio. I sindacati si sono detti insoddisfatti e hanno annunciato lo stato di agitazione contestando la mancata collaborazione della polizia municipale, i tempi lunghi per le porte telematiche sulle corsie preferenziali e soprattutto il possibile taglio di chilometri dai percorsi dei bus.
Proprio su questo tasto ha battuto nella sua replica l'assessore comunale alla mobilità Stefano Giorgetti che ha definito "grave" il fatto che i sindacati "si accorgano solo oggi che l'entrata in funzione delle linee 2 e 3 della tramvia si accompagna a un taglio dei chilometri del Tpl su gomma. La riduzione, stimata fino a un milione e mezzo di chilometri, è stata decisa nel 2011 e da allora niente è cambiato da questo punto di vista". Per Giorgetti, piuttosto, "l'unica vera novità è che questa amministrazione sta lavorando perché i chilometri restino quelli di oggi utilizzando risorse del bilancio comunale. I sindacati invece in questi sei anni cosa hanno fatto per tutelare i posti di lavoro e il servizio pubblico?".
Nel suo elenco, l'assessore ricorda che la messa a punto dei semafori nella zona della stazione, via Jacopo da Diacceto e via degli Orti Oricellari, è stata effettuata con una riduzione dei tempi per permettere ai bus di arrivare prima a Santa Maria Novella. Anche le lungaggini contestate sulle porte telematiche, secondo l'assessore, non ci sono con la procedura di gara d'appalto conclusa e l'inizio a breve dei lavori al netto dei ricorsi. E poi c'è la ztl non stop, al centro di mille polemiche, ma che per Giorgetti ha agevolato il trasporto pubblico nelle sere di giovedì e venerdì. Molti poi gli interventi della polizia municipale effettuati dopo le segnalazioni dei conducenti e della sala radio di Ataf.
Polemiche anche sulla data della prossima riunione. “Infine vorrei anche puntualizzare - ha concluso Giorgetti - che la riunione è stata aggiornata al 18 e non al 16 ottobre come ha scritto nel documento la Rsu e questo per poter fare una ulteriore valutazione anche dopo specifici incontri con la Regione. In quell’occasione anche noi ci attendiamo un atteggiamento molto più costruttivo da parte dei sindacati, anche sulla base di una maggiore conoscenza delle problematiche sul tavolo”.
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