Spaccio, borseggio e rissa, sospeso un locale

Il questore ha sospeso la licenza per 7 giorni ad un locale del centro fiorentino a seguito di interventi in zona per rissa, borseggio e spaccio

FIRENZE — Licenza sospesa per 7 giorni per un noto esercizio pubblico del capoluogo toscano, ad applicare la misura è stato il questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma a seguito di quanto riscontrato in diversi episodi dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri, impegnati nei servizi di prevenzione nel centro città.

Sarebbero almeno tre gli episodi avvenuti solo nel corso degli ultimi mesi nei pressi del locale.

Ad Ottobre è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un cittadino marocchino che, secondo quanto emerso, aveva da poco avuto un lite con un altro uomo.

Pochi mesi dopo a Dicembre nuovo intervento a seguito di un borseggio che si sarebbe consumato ai danni di un cliente, oltre che per l’utilizzo di indebiti sistemi di pagamento elettronici.

A Gennaio infine, tre cittadini stranieri sono stati fermati nei pressi del locale i quali avrebbero partecipato ad una rissa.

Nel caso in cui gli episodi che hanno portato a tale sospensione si ripetano nel tempo, la licenza può anche essere revocata. Nel provvedimento, emesso dal questore è evidenziato come sia emersa "una situazione foriera di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, come dimostrano i frequenti interventi effettuati dalle Forze di Polizia soprattutto a seguito di fatti anche di violenza".

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI