Sedicenne in fuga denuncia una violenza sessuale

Indagati due egiziani. Ma ci sono delle falle nel racconto dei giorni trascorsi a Roma dalla ragazzina. E nessuna traccia di violenza sul suo corpo

FIRENZE — Una vicenda ancora oscura sotto molti aspetti su cui la polizia sta indagando.

La protagonista è una sedicenne che la scorsa settimana si è allontana dalla sua abitazione fiorentina per fuggire a Roma.

Dopo quattro giorni la nonna, allarmata, è andata a cercarla e domenica ha denunciato la scomparsa alla polizia.

Seguendo gli indizi forniti dalla nonna, gli agenti del commissariato del Viminale hanno rintracciato la ragazzina che ha subito raccontato di aver subito una violenza sessuale in una baraccopoli della zona di Villa Ada. La polizia si è quindi recata nella baraccopoli e ha individuato e portato in questura due immigrati egiziani di 21 anni.

Nel frattempo l'adolescente è stata accompagnata in una struttura sanitaria: i medici che l'hanno visitata non hanno però riscontrato alcun segno di violenza sul suo corpo.

I due nordafricani sono stati quindi riasciati anche se restano indagati per violenza sessuale aggravata.

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