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Attualità venerdì 28 aprile 2017 ore 16:51

Caos cantieri, Nardella cerca la tregua con Ataf

Il sindaco di Firenze convocherà un incontro l'azienda dopo la proclamazione dello sciopero. "Ma i ritardi non sono solo colpa dei cantieri"

FIRENZE — Dopo la proclamazione di quattro ore di sciopero da parte delle rsu di Ataf per il 15 maggio, il sindaco di Firenze Dario Nardella ha deciso di tentare la strada della diplomazia. "Noi non ce l'abbiamo con i lavoratori, le inefficienze non sono dovute alla qualità del lavoro degli autisti dell'Ataf. Vogliamo un chiarimento con l'azienda, perché non sono io ad inventarmi le centinaia di lettere che arrivano da cittadini e utenti per i ritardi degli autobus".

"Siamo disposti a rilevare che parte di questi disagi sono dovuti ai cantieri, lo sappiamo benissimo, ma del resto se vuoi cambiare la città, come stiamo facendo oggi, i cantieri li devi aprire - ha aggiunto Nardella - però non si può scaricare la colpa soltanto sui cantieri. Non vogliamo scontri con i lavoratori, con gli autisti. Per questo chiedo un chiarimento: convocheremo sia l'azienda che i lavoratori, vogliamo un confronto con tutti quelli che ci devono essere".

L'incontro dovrà svolgersi "prima del 15 maggio, perché io auspico che una volta avuto questo chiarimento possa essere ritirato lo sciopero, perché a pagare le conseguenze dello sciopero alla fine sono soltanto i cittadini, i lavoratori, i pensionati e gli studenti che vanno a scuola".

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