Roland non dà tregua e scrocca un'altra colazione

Il tedesco da giorni si siede nei bar e nei ristoranti, mangia, beve e poi non paga il conto. Liberato dopo l'ennesimo arresto, è tornato in azione

FIRENZE — Un'altra denuncia si è aggiunta a quelle già collezionate da Roland, il 37enne tedesco diventato ormai l'incubo dei locali fiorentini. L'ultimo blitz in un bar di via degli Avelli dove è andato a fare colazione.

Sempre lo stesso il modus operandi dell'uomo: dopo la consumazione, ha candidamente detto di non avere la minima intenzione di pagare il conto di 19 euro. E di nuovo sul posto è arrivata la polizia che lo ha denunciato per insolvenza fraudolenta.

Poche ore prima, nella notte tra sabato e domenica, era stato denunciato dopo un blitz in un'osteria di piazza San Firenze. Nella serata di sabato, intorno alle 19.30, era stato arrestato dai carabinieri per aver consumato senza pagare sette birre e un toast al caffè Giacosa di Cavalli. In quel caso il conto ammontava a 62 euro. Dopo la convalida dell'arresto, il pm di turno aveva disposto la sua immediata liberazione. E Roland, come se nulla fosse accaduto, ne ha approfittato per colpire ancora.

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