A bordo del mezzo, rimasto fermo diverse ore per un guasto, una scolaresca assistita da polizia municipale, vigili del fuoco e protezione civile
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Cronaca giovedì 28 settembre 2017 ore 12:28
L'Arno restituisce il cadavere del giovane danese
Il corpo è stato trovato sotto al lungarno Santa Rosa dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Il giovane si è tuffato dopo una serata in discoteca
FIRENZE — Le ricerche del giovane danese che stanotte si è tuffato in Arno dal ponte Vespucci si sono concluse nel più tragico dei modi. Il corpo senza vita del ragazzo, un diciannovenne in gita con la scuola a Firenze, è stato trovato poco più avanti all'altezza del lungarno Santa Rosa. Era nel punto in cui si trova la discesa al fiume.
A dare l'allarme, stanotte intorno alle tre, era stato un amico che ha trascorso la serata insieme al giovane. Ai carabinieri ha detto che, dopo una serata in una discoteca della zona, il diciannovenne ha scavalcato la spalletta e si è gettato di sotto senza che lui potesse fare niente per trattenerlo.
Le ricerche dei sommozzatori dei vigili del fuoco sono scattate subito. Solo in tarda mattinata la scoperta del cadavere.
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