La giovane si sarebbe suicidata con la pistola d'ordinanza. Gli altri allievi hanno lanciato l'allarme ma non c'è stato niente da fare
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Cronaca venerdì 30 settembre 2016 ore 18:00
Violenta lite finisce nel sangue
L'aggressore ha affrontato un'altro uomo con due bottiglie rotte. L'uomo, originario del Gambia, è stato arrestato per tentato omicidio
FIRENZE — Violenta aggressione nei giardini di viale degli Olmi a Firenze. L'allarme è stato lanciato dai cittadini dopo che hanno notato visto un giovane con ferite sulla fronte e sul viso che si si stava dirigendo verso piazza Paolo Uccello.
Tutto è successo ai giardini delle Cascine. L'aggressore, un cittadino del Gambia di 28 anni, era in compagnia di una donna nei giardini di viale degli Olmi e stavano bevendo della birra. Dopo alcuni minuti è arrivato il secondo uomo che, per motivi al momento ignoti, ha iniziato a litigare in maniera molto accesa con la donna.
A quel punto il 28enne ha preso le difese dell'amica, scagliandosi contro il suo aggressore con due bottiglie rotte, provocandogli ferite da taglio al collo ed al viso. Quest’ultimo è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Careggi, per le cure mediche.
Una volta chiarita la dinamica dei fatti, i carabinieri hanno subito raggiunto il cittadino del Gambia, che nel frattempo era stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Torregalli, e prima che si potesse allontanare lo hanno arrestato per tentato omicidio.
Per ora le condizioni di salute della persona aggredita sono stabili. L'arrestato è stato portato nel carcere di Sollicciano.
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