Il bullo di via Baracca non dà più noia

Preso l'uomo che da tempo non dava tregua ai residenti e prendeva a pugni le auto. In caserma, però, ha tirato una testata a un carabiniere

FIRENZE — Non lo ha fatto desistere dai propri intenti nemmeno l'arresto. Quando si è trovato al comando dei carabinieri, infatti, il 37enne romeno diventato l'incubo di una strada, ha tirato una violenta testata a un militare che ha perso l'equilibrio cadendo. A quel punto è scattato l'arresto e il trasferimento nel carcere di Sollicciano.

Ormai era stato ribattezzato da tutti il bullo di via Baracca. Sua abitudine era quella di terrorizzare chiunque lo incrociasse per strada, in particolare nei pressi della Lidl e di Stefan. Della sua presenza facevano le spese tutti senza esclusione.

All'attivo, l'uomo aveva numerosi alias e precedenti per i reati di danneggiamento, violenza privata, furto. Molte volte è riuscito a scappare ma stavolta i carabinieri di Peretola lo hanno incastrato, dopo essere stati avvisati della sua presenza dai residenti.

Quando sono arrivati sul posto, verso le ore 11, lo hanno trovato e bloccato. All'inizio è apparso tranquillo, poi l'esplosione di ira che lo ha fatto finire dritto dietro le sbarre.

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