Droga nei sottopassi, nuovo allarme dei residenti

Lo stato del sottovia è stato segnalato alla pubblica amministrazione, i residenti chiedono telecamere e chiusure notturne dell'attraversamento

FIRENZE — Una residente di Novoli ha pubblicato in rete una immagine scattata all'interno di un sottopassaggio sul viale Guidoni, nella foto si vedono macchie di sangue attorno ad una siringa usata. La foto ha suscitato polemiche da parte di chi frequenta un centro sportivo vicino a via dell'Olmatello.

"Questa è la situazione al sottopassaggio delle cupoline, frequentato da molti bambini essendoci la piscina. Tutto questo alle ore 16:00" di martedì scorso. La residente ha raccontato a QUInewsFirenze di aver avvisato il sindaco "Ho scritto a Nardella su Messenger e spero in un suo intervento".

L'intervento di pulizia è stato effettuato da parte del personale del vicino impianto sportivo "Interviene a pulire il direttore del Centro Sportivo Paganelli, Alia non ha risposto, Polizia Municipale dice non tocca a loro" è quanto ha scritto un'altra residente intervenuta per commentare l'immagine. "Stamattina ci sono passata e ho fatto foto anche io, purtroppo ho scritto al sindaco e all'assessore i quali mi hanno entrambi risposto che necessiterebbe una denuncia ma purtroppo io vado da quelle parti spesso per motivi di lavoro e ci passo frettolosamente, ma spesso da un anno a questa parte il sottopasso verte in queste condizioni" è un altro dei commenti lasciati dai frequentatori del sottovia il giorno successivo.

La presenza di droga all'interno di un sottopassaggio non è una novità per Firenze, a Rifredi la presenza di spacciatori e consumatori di droga all'interno di un sottovia ha messo in allarme i residenti che ne hanno richiesto la chiusura nelle ore notturne rilanciando l'invito a dotare gli attraversamenti interrati di impianti di videosorveglianza.. Una richiesta avanzata anche da chi ha commentato l'immagine postata martedì scorso sul viale Guidoni.

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