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Attualità giovedì 11 maggio 2017 ore 19:15
Ataf, tregua armata sui bus lumaca
Sospesa la mobilitazione annunciata per il 15 maggio dopo il vertice in Palazzo Vecchio tra sindaco e rsu. Ma resta il presidio di protesta
FIRENZE — Prima lo sciopero, poi l'annuncio degli autobus lumaca. Alla fine la 'sospensione' di entrambi. Sospensione, appunto, non revoca e comunque resta il presidio di protesta in contemporanea con il Consiglio comunale pomeridiano di lunedì prossimo.
Lo hanno fatto sapere i sindacati dopo l'incontro che si è svolto in Palazzo Vecchio con i vertici di Ataf e con il sindaco Dario Nardella sulla situazione degli autobus bloccati nel traffico. Tra le possibili soluzioni annunciate durante il vertice per cercare di fluidificare la circolazione, c'è anche un investimento di 400mila euro aggiuntivi di risorse per il miglioramento del trasporto pubblico locale.
"Un incontro moderatamente positivo", ha commentato la Cgil in merito al confronto.
Intanto il sindaco, anche attraverso un post su Facebook, ha detto: "Stiamo vivendo mesi difficili per i cantieri della tramvia e della mobilità che incidono anche sul trasporto pubblico. Stamattina abbiamo fatto un passo in avanti con l'azienda Ataf e tutti i lavoratori, raggiungendo un accordo che ci ha permesso per ora di scongiurare scioperi e proteste". "Agevoleremo la circolazione dei mezzi pubblici con più risorse e controlli al traffico - ha aggiunto Nardella - Abbiamo davanti gli ultimi 10 mesi di disagi prima di vedere la città trasformata radicalmente con le nuove linee della tramvia. Grazie a tutti per la vostra pazienza e collaborazione. Noi ce la stiamo mettendo tutta".
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