A Bologna per la strage il Gonfalone fiorentino

Ad accompagnarlo in rappresentanza del Comune, il 2 Agosto, sarà la vicecapogruppo Pd. E monta la polemica: "Scelta di parte, non istituzionale"

FIRENZE — Sarà la vicecapogruppo del Partito Democratico Letizia Perini, col Gonfalone, a rappresentare Firenze alle cerimonie in ricordo delle vittime della strage di Bologna lunedì 2 Agosto, quando ricorrerà il 41° anniversario. Era il 2 Agosto 1980 quando una bomba squarciò la stazione del capoluogo emiliano uccidendo 85 persone tra uomini, donne e bambini nel giorno delle partenze estive per le vacanze.

"Il Gonfalone di Firenze sarà presente – sottolinea Perini – come ogni anno per rendere omaggio a quelle vite spezzate, ai familiari, agli amici. Sarà presente anche per testimoniare il segno indelebile impresso nella coscienza civile del Paese, e la presenza dello Stato e delle Istituzioni ferite, ma non sconfitte, dal tentativo di destabilizzare la democrazia italiana. Adesso – conclude – è necessario un ultimo atto di coraggio perché è solo con la piena verità che i familiari, l’opinione pubblica ma anche le 85 vittime innocenti, potranno trovare finalmente la pace”.

L'indicazione di Perini ad accompagnare il Gonfalone in rappresentanza di Palazzo Vecchio è però già fonte di polemiche, col gruppo Lega Firenze che la definisce una scelta di parte, non istituzionale: "Siamo indignati per questa scelta e ci sentiamo di stigmatizzarla con forza, perché la memoria non può essere mai di una parte e perché le implicazioni storico-politiche di quello che è successo quel giorno hanno lasciato una ferita ancora aperta nella Storia del nostro Paese", scrivono i consiglieri comunali in una nota.

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