Canna fumaria non a norma, sigilli al ristorante

Quella canna fumaria dava problemi a tutto il vicinato per l'odore che emenava. Chiusi anche 7 minimarket per la vendita di alcolici oltre le 21

FIRENZE — Il proprietario di un locale in zona Sant’Ambrogio era stato più volte avvisato che non era in regola con la canna fumaria ma aveva sempre ignorato gli avvertimenti. Due giorni fa c’è stato l’intervento della polizia amministrativa della Municipale che ha provveduto alla chiusura dell’attività con l’apposizione dei sigilli.

Per riaprire il locale e riprendere a cucinare i piatti del menù, il proprietario non potrà fare altro che eseguire i lavori alla canna fumaria.

Nella stessa giornata gli agenti hanno notificato anche sette provvedimenti di sospensione ai gestori di altrettanti minimarket del centro storico che nei mesi scorsi erano stati sanzionati con verbali da 1000 euro perché beccati a vendere alcolici oltre le 21 e quindi oltre l’orario consentito.

La durata della chiusura dei sette minimarket varia: due giorni per le quattro attività che sono state colte sul fatto una sola volta mentre salgono a 5 i giorni di chiusura per i 3 gestori che invece erano stati sanzionati due volte per la stessa violazione.

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